Testimonianze di giovani donne della Restaurazione

Quando le fu chiesto di lasciare la sua casa e la sua famiglia a Nauvoo e di attraversare in viaggio le pianure verso Sion, Elvira Stevens cercò la forza spirituale e il potere celeste del tempio.

Quando ricevette per la prima volta la sua testimonianza del Libro di Mormon, la dodicenne Mary Elizabeth Rollins non poteva immaginare cosa la aspettasse. Appena un anno dopo, vide la folla inferocita incendiare il fieno, vide i dirigenti della Chiesa che venivano ricoperti di pece e piume e rischiò la propria vita per salvare pagine di Scritture dalle mani degli uomini che stavano distruggendo la tipografia, ma la sua fede la aiutò ad andare avanti.

Dopo che Brigham Young chiese alle sue figlie di vestirsi in maniera meno stravagante, sua figlia Zina rispose di buon grado togliendo le balze da tutti i suoi vestiti. Quando un giovane la insultò dicendole che adesso sembrava “vestita con un sacco di patate”, Zina non si scoraggiò. In materia di fede, aveva molto in comune con un’altra valorosa Zina — sua madre.

Vivendo in una confortevole casa a tre piani a New York, la giovane Zina Huntington pensava che la vita fosse un po’ monotona. Poi, un giorno, fece ritorno a casa e trovò uno strano libro nuovo sul davanzale e la sua vita non sarebbe stata più la stessa.

Non fu una riunione sacramentale ordinaria quando la dodicenne Genevieve Johnson sentì un apostolo parlare della sua straordinaria visione di Gesù Cristo — e sentì la propria testimonianza del Salvatore arderle dentro.

Che vivessero o meno in grandi città, in villaggi della Scandinavia o in piccoli paesini rurali come Moroni, nello Utah, negli anni ’80 del XIX secolo i membri dell’Associazione di mutuo miglioramento delle giovani donne crearono i loro propri periodici manoscritti. In ogni numero scrivevano aneddoti, piccoli sermoni e poesie, e rendevano testimonianza. Lena Jensen, un membro del Rione di Moroni nel Palo di Sanpete, condivise la sua testimonianza sulla virtù nel periodico manoscritto di rione intitolato The Young Ladies Advocate .