Mary Ellen Wood Smoot

2 May 2019

Tredicesima presidentessa generale
della Società di Soccorso

1997–2002

L’insegnamento in visita è un modo importante per edificare le sorelle e portare il vangelo di Gesù Cristo nella loro vita e nella vita delle rispettive famiglie. Mary Ellen W. Smoot, tredicesima presidentessa generale della Società di Soccorso, voleva che ogni sorella comprendesse questo principio e vivesse all’altezza delle proprie responsabilità ad esso legate.

“Abbiamo bisogno l’una dell’altra”, disse. “Abbiamo bisogno di insegnanti visitatrici… che sono sinceramente interessate a coloro a cui rendono visita e comprendono l’importanza della loro chiamata nel cercare di aiutare la singola persona”.1

L’insegnamento in visita non è completare una lista di cose da fare mensilmente. È nutrire ogni sorella e portare il Vangelo in ogni casa. “Voglio dunque implorare le nostre sorelle di cessare di preoccuparsi chiedendosi se una telefonata o una visita trimestrale o mensile sia sufficiente, e di dedicarci invece a nutrire i teneri germogli”, ha detto la sorella Smoot. “È nostro compito fare in modo che la fiamma del Vangelo continui ad ardere nel loro cuore. Il nostro compito è quello di trovare la pecorella smarrita e aiutarla a sentire l’amore del Salvatore”.2

Quando le sorelle comprendono realmente la loro identità, prendono decisioni migliori e ciò include condurre vite incentrate sul Vangelo e fare l’insegnamento in visita con interesse sincero. Alla riunione generale delle donne del 1999, la sorella Smoot presentò la Dichiarazione della Società di Soccorso, la quale esprimeva “significato, scopo e guida” 3 delle vite delle sorelle della Società di Soccorso. In parte legge:

“Siamo una sorellanza universale; siamo unite dalla nostra devozione a Gesù Cristo, nostro Salvatore ed Esempio. Siamo donne piene di fede, virtù, ideali e carità che: Cercano la forza spirituale seguendo i suggerimenti dello Spirito Santo. Si dedicano a rafforzare il loro matrimonio, la famiglia e la casa. Gioiscono nel servire e nel fare il bene. Gioiscono delle benedizioni del tempio, comprendono il loro destino divino e si sforzano per raggiungere l’esaltazione”.4

I primi anni di vita

Mary Ellen Wood è nata il 19 agosto 1933, da Melvin e LaVora Blood Smith Wood a Ogden, Utah. Era la quinta di sei figlie. I Wood vivevano il vangelo restaurato, servivano il prossimo e insegnavano alle loro ragazze a lavorare duramente. La famiglia faceva l’orto, coltivava alberi da frutto e allevava animali. Mary Ellen e le sue sorelle lavorarono all’impianto di inscatolamento di cibo del nonno. Da piccola, Mary Ellen aveva a cuore le storie dei suoi antenati pionieri, ciò portò a una passione per la genealogia che durò tutta la vita, sulla quale scrisse anche diversi libri.

Istruzione e matrimonio

In gioventù, Mary Ellen svolse molti incarichi in Chiesa, come anche incarichi nel comitato studentesco. Ha frequentato la Utah State University di Logan, Utah. Quando era in primo superiore, conobbe Stanley Millard Smoot. Dopo che Stanley terminò la sua missione nelle Hawaii, la coppia si sposò l’8 ottobre 1952, nel tempio di Salt Lake. Ebbero 7 figli e cinque figli in affidamento. Il servizio alla comunità di Mary Ellen includeva ricoprire varie posizioni come presidente della PTA [Associazione Genitori-Insegnanti], direttore di un programma radiofonico per ragazzi e presidente del club repubblicano femminile di Centerville, nello Utah.

Estratti di servizio nella Chiesa

La sorella Smoot ha servito nel comitato editoriale della rivista Children’s Friend dal 1966 al 1971. Lei e suo marito hanno servito per sette anni nei comitati delle relazioni pubbliche della Chiesa e sono stati direttori del Comitato di accoglienza della Chiesa per i VIP dal 1993 al 1997. Nel 1999 la Società di Soccorso ha raccolto 350.000 trapunte in risposta alla richiesta di 30.000 trapunte per i rifugiati del Kosovo. La sorella Smoot era il portavoce del secondo Congresso Mondiale per le Famiglie tenuto a Roma, nel 1999.5